La storia della Famiglia “Dell’Angelo”
La storia dei Dell’Angelo ha origine regale e feudataria. Secondo l’Annuario della nobiltà italiana essa proviene dalla stirpe di Isacco D’Angelo, Imperatore di Costantinopoli del XII secolo che, dopo essere stato bandito dal trono, si trasferì in Italia, nel Ducato di Amalfi, dove pose la sua dimora.
In epoca angioina ed aragonese molti discendenti del D’Angelo erano Cavalieri di Malta e di Santo Stefano.
Come riferisce Monsignor Ferdinando Palatucci, la famiglia Dell’Angelo giunse a Montella all’inizio del Seicento quando Arcangelo Dell’Angelo, ufficiale dell’esercito spagnolo, protestò presso il comando a causa dei soprusi subiti dalla popolazione napoletana da parte delle milizie spagnole. Egli disertò per non essere punito, rifugiandosi insieme ai suoi quattro figli tra i colli montellesi.
Nella seconda metà del 1799 un altro discendente della stessa famiglia, a nome Michele Dell’Angelo, tenente dell’esercito napoletano, si unì alle truppe del cardinale Ruffo contro gli invasori francesi. Divenne leggendario nel paese di Montella col soprannome di “Calandra”, appellativo derivatogli dal verso di un uccello che lui imitava dai nascondigli per sfuggire alle milizie che lo cercavano. Da questo episodio ancora oggi i Dell’Angelo sono ricordati col soprannome “Calandra”.
Nel 1894 Giuseppe Dell’Angelo (1856/1935) si trasferì da Montella a Bagnoli Irpino e così ebbe origine la famiglia Dell’Angelo in questo paese.
Ricerche storiche di Dell’Angelo Giuseppe fu Pasquale e di Gildo Parenti